Il sentiero Frassati della Puglia
"Montagne montagne montagne, io vi amo."
Questa dichiarazione d'amore, così profondamente semplice e intensa, è di Pier Giorgio Frassati (1901-1925) il giovane torinese - beatificato nel 1990 e socio, tra l'altro, anche del Club Alpino Italiano - che "amava la montagna e la sentiva come una cosa grande, un mezzo di elevazione dello spirito, una palestra dove si tempra l'anima e il corpo".
Con il motto "Per incontrare Dio nel Creato", nasce l'idea di dedicare a Pier Giorgio Frassati un sentiero, eletto in un ambiente ricco di valori naturalistici, storici e religiosi, per un'autentica esperienza di vita, nel solco della sua testimonianza.
Su proposta della Sezione Cai di Foggia il Cai Puglia ha deliberato la realizzazione del "Sentiero Frassati" della Puglia (l'inaugurazione è avvenuta sabato 3 e domenica 4 settembre 2011).
Al progetto collaborano l'Azione Cattolica diocesana di Lucera ed i Comuni di Castelluccio Valmaggiore, Roseto Valfortore, Biccari, Celle San Vito e Faeto.
E' possibile scaricare le brochure e tutti gli aprofondimenti sui sentieri frassati della Puglia sul sito internet del Sentiero Frassati
Parco giochi "Rocco Campanaro"
Nel centro di Castelluccio è presente un'area verde, attrezzata con giochi per i più piccoli e tanto spazio per far rilassare anche i grandi. Il parco giochi, dedicato alla memoria dell'ingegner Rocco Campanaro (realizzatore dell'opera e venuto a mancare prematuramente), è il posto ideale per i genitori che possono portare i propri figli in un ambiente sicuro e controllarli comodamente, al riparo sulle panchine poste all'ombra delle chiome degli alberi.
Nel parco giochi è stato realizzato anche un anfiteatro dove vengono allestiti eventi e concerti durante il periodo estivo.
Il belvedere
Dal belvedere di Castelluccio Valmaggiore si gode un fantastico scorcio di una natura ancora incontaminata; da qui si può sostare a respirare l’aria salubre, ad ammirare la valle in cui scorre il fiume Celone , con sullo sfondo la sagoma dei comuni di Celle San Vito e Faeto.
La Via Traiana
La via Traiana fu un'antica strada romana. Venne costruita fra il 108 ed il 110 d.C. per volontà dell'imperatore Traiano, su un preesistente tracciato di età repubblicana. Era una variante della via Appia e collegava Benevento (Beneventum) a Brindisi (Brundisium).
Il comune di Castelluccio Valmaggiore viene attraversato per parte del suo territorio dalla via traiana, nel tratto che collega la provincia di Benevento alla città di Troia.
Estratto dal libro "lungo l'Appia e la Traiana"
Il celone e il torrente “Freddo”
Il fiume Celone nasce proprio qui, tra i monti del subappennino Dauno; in particolare nel territorio di Castelluccio prende forma e si sviluppa il Torrente Freddo, che è uno dei primi affluenti del Celone.
Esso riceve anche le acque dei rii che scendono dai monti Perazzone, Vetruscelli e Cornacchia. Il torrente attraversa territori ricchi di boschi e vegetazione naturale. La presenza del torrente che affluisce nel Celone confluisce un microclima particolare, con una forte presenza di flora e fauna caratteristica. In passato la forza del fiume era sfruttata dai mulini ad acqua per macinare il grano.
Sono presenti nella zona del torrente e del fiume diversi sentieri e percorsi di trekking